Tullio Regge















Tullio Regge (Torino, 1931 – Orbassano, Torino, 2014)

È stato il più brillante fisico teorico italiano della sua generazione, dopo Enrico Fermi, ha dimostrato anche una spiccata anima artistica in relazione alle figure che studiava nel corso della sua carriera di scienziato.
Tullio Regge era conosciuto in Italia e all’estero anche per la sua attività di parlamentare europeo, per le trasmissioni televisive, per la lotta contro le pseudoscienze e la difesa dei disabili.
C’è persino un pianetino, l’asteroide 3778, che porta il suo nome, dedicatogli dall’astronomo W. Ferreri.
L’uso del computer combinato con le conoscenze matematiche gli ha dato la possibilità di giocare con forme e colori: «Per me è impresa impossibile – raccontava il fisico torinese – disegnare a mano un prisma o un cubo. È invece facile dare le coordinate cartesiane e trarre un’immagine usando il calcolatore».
Tullio Regge ha lasciato un’ampia produzione di disegni intrecciata ad astrazioni matematiche, computer grafica e ironia, con elaborazioni grafiche tridimensionali per le quali trovava sempre titoli accattivanti. Inventò anche la «Scatola di Regge», uno strumento che usava per realizzare i modelli tridimensionali.

Opere esposte

Slide show su TV, titoli delle immagini:
Advisory Board 1 – Partito per la Tangente 3 – Johann Sebastian Beach 6 – Laguna Bessel -Poltrona di Maria – Il Giardino di Roger 2001 – Il Sogno di Rosanna 2001-Coffee Liberty 2002 – Ser Peano 2002 – Grillo Parlante 2007 -Tori Granata -Vacca Juve 2008 – Nodo di Gordon – Petunia Periodica G – La Gioia di Essere un Attaccapanni – Laguna Bessel 1999 – Viola del Pensiero Debole.

Courtesy famiglia Regge.